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Cadetto
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| Eccomi, presente, anche se lo sono poco spesso. Per me è un'ottima idea, una interessante modalità di diffusione (cortometraggi di 10' e poi il film intero, venduto per fortuna anche in Italia finalmente), una realizzazione che credo abbia dovuto fare i conti con il budget risicato che spero sia ripagato al meglio dagli acquisti. Oltre al fatto di rivedere uno stargate in funzione, mi sono piaciuti (mi scuso se non ho usato tutti i nomi dei personaggi e per la lunghezza del commento, non esaustivo peraltro): - l'interessante quadro del nazismo e dei pericoli che costituiva (e costituisce tuttora) - la 'cattiveria' della Goa'uld Aset curiosamente mitigata forse anche dall'Harcesis - la coerenza della sua strategia (tutti i goa'uld, se possono, cercano di fare le scarpe a chi è più potente di loro a cui sono al servizio, e poi però curiosamente possono avere delle scale di valori non totalmente sanguinarie) - la credibilità dell'ufficiale nazista preso da una forma di delirio di onnipotenza ma anche in qualche modo furbo nel mostrare i filmati propagandistici della Germania Nazista (che attirano, ma non convincono, mi pare, del tutto Aset, non si sa perché conosce come funzionano i totalitarsmi e i fanatismi, perché non crede nel potere di quell'esercito, o perché ritiene che il totalitarismo necessiti di una sorta di maggior indulgenza) - la scena forte e interessante del combattimento corpo a corpo tra il nazista e il guerriero del villaggio che viene ucciso dall'ufficiale prima che possa dare il colpo di grazia al tedesco e la decisione definitivamente catastrofica per l'ufficiale di uccidere anche il suo soldato - tra gli attori mi è piaciuta soprattutto l'operatrice cinematografica tedesca nazista, ma ancora con il senso dell'onore che invece l'ufficiale ha abbandonato - in genere gli attori non mi sono troppo piaciuti, ma nel complesso hanno lavorato bene - belle le figure dell'egiziano e dell'ufficiale americano fidanzato di Catherine - interessante la conclusione, anche se doveva per forza essere un po' prevedibile (la cancellazione della memoria), quantunque sia ben congegnata anche la morte di Beal e il condizionamento di Kasuf e del suo amico. Chiedo scusa ancora per la lunghezza.
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